Reflusso gastroesofageo: la medicina omeopatica a sostegno del paziente

reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è un disturbo comune che può causare diversi problemi di salute. Infatti, se la valvola cardias non funziona correttamente, i succhi gastrici risalgono verso la bocca causando anche erosione dei denti. La medicina osteopatica può essere un valido aiuto, poichè l’osteopata può migliorare la gestione del reflusso.

Il reflusso gastroesofageo è la risalita involontaria e frequente dei succhi gastrici e di parte del contenuto dello stomaco lungo l’esofago, talvolta fino alla gola.

reflusso gastroesofageo

Tra queste due strutture esiste uno sfintere chiamato valvola cardias, che si apre e chiude quando deve passare il cibo.

La valvola cardias ha proprio compito di impedire al cibo e ai succhi gastrici di risalire lungo l’esofago impedendo, quindi il reflusso gastroesofageo

Quando, si presenta un’alterazione anatomica o funzionale di questa valvola cardias, il cibo tende a risalire lungo l’esofago. Il materiale che risale è molto ricco di succhi gastrici estremamente acidi e provoca una continua irritazione delle strutture adiacenti e la comparsa di molteplici sintomi:

  • bruciore a livello dello sterno;
  • rigurgito acido;
  • dolore toracico;
  • tosse cronica;
  • asma non allergica;
  • rauceudine e mal di gola;
  • dolore cervicale;
  • erosione dello smalto dentale.

Le terapie convenzionali per il reflusso gastroesofageo sono prettamente farmacologiche. Tuttavia, studi recenti, hanno evidenziato che un corretto stile di vita può influire in modo positivo nella regressione della sintomatologia:

  • evitare l’assunzione di cibi che possono irritare il tratto esofageo;
  • non andare a letto subito dopo il pasto;
  • dormire su un cuscino alto ed evitare la posizione decliva.

reflusso gastroesofageo

Queste accortezze possono aiutare il paziente a migliorare il proprio stile di vita influenzando positivamente il decorso del reflusso gastroesofageo.

Inoltre, in questo ambito la Medicina Osteopatica può venire in soccorso del paziente.

Infatti la medicina osteopatica è un’efficace sostegno per:

  • ripristinare il corretto equilibrio omeostatico;
  • normalizzare l’attività del sistema nervoso autonomo e linfatico;
  • ridare una corretta funzionalità al diaframma migliorando così la gestione del reflusso.

L’osteopata, tramite un’attenta analisi anamnestica e un accurato esame obiettivo, rileva quegli ostacoli che possono influire negativamente sull’equilibrio del sistema causando il reflusso gastroesofageo.
Le disfunzioni riscontrate vengono trattate, applicando delle forze correttive, per ridurre le restrizioni e restituire la mobilità ai tessuti.

Il fine dell’intervento dell’osteopata è quello di permettere all’organismo di trovare un proprio equilibrio ed un proprio benessere.

Alla figura dell’osteopata devono essere sempre associate quelle di altri specialisti: il gastroenterologo e il dentista.

Il gastroenterologo indaga la natura del reflusso e da indicazioni specifiche circa il piano terapeutico più adatto per sanarlo, e per interrompere la risalita dei succhi gastrici verso la bocca.
Il dentista si occuperà di agire sul compartimento della bocca e sull’erosione dentale spesso causata da disordini del tratto gastroesofageo.

Presso lo Studio Dentistico Medical Center è possibile prenotare un consulto con l’osteopata per valutare le possibilità di intervento e migliorare il reflusso gastroesofageo.

Prenotando online sul nostro sito web la prima visita e l’ortopanoramica sono gratuite.

Marta Del Bove, osteopata