La discromia dentale non ci permette di avere un sorriso perfetto, infatti, la visibile alterazione del colore del dente diventa un problema estetico. Le cause della discromia possono essere diverse ed essere più o meno superficiali. Per questi motivi non sempre è possibile risolvere il problema con lo sbiancamento dei denti, in molti casi si ricorre all’utilizzo delle faccette dentali.

Cos’è la discromia dentale: il colore dei denti?

La discromia dentale è una variazione del colore del dente. Questa variazione si può manifestare a macchie o con una decolorazione dello smalto dei denti.

Il colore dei denti varia da soggetto a soggetto e non è mai un bianco puro, infatti la gamma del tono varia naturalmente dal giallo al grigio. La colorazione non dipende solamente dallo smalto dei denti che è quasi trasparente, bensì anche dalla dentina, una sostanza che si trova internamente al dente ed è giallina.

Quindi, il colore è dovuto a una combinazione delle tonalità dello smalto e della dentina. Ogni tipo di cambiamento che interesserà queste parti del dente comporterà un cambiamento anche del colore del dente stesso.

Le cause della discromia dentale

Conoscere le cause della discromia dentale permette allo specialista di individuare la soluzione migliore per curarle e restituire al paziente un sorriso perfetto.
Infatti, esistono due tipologie di discromia dentale in base alle cause che le generano.

1. Discromie estrinseche: la variazione di colore si manifesta superficialmente sullo smalto del dente.
2. Discromie intrinseche: l’alterazione del colore ha luogo nella parte più interna del dente, nella dentina.

Cause esterne delle discromie estrinseche

Le discromie estrinseche possono essere causate da:

• assunzione costante di cibi e bevande come caffè, vino rosso, liquirizia, alimenti che contengono coloranti artificiali, ecc…
• fumo
• placca e tartaro

Cause interne delle discromie intrinseche

Invece, le cause delle discromie intrinseche che interessano la dentina possono essere:

• malattie congenite
• traumi
• assunzione prolungata di fluoro
• assunzione prolungata di alcuni farmaci

Trattamento delle discromie dentali intrinseche ed estrinseche

Le discromie estrinseche sono reversibili, e possono essere risolte grazie a delle sedute di pulizia dentale e sbiancamento.

Dopo poche sedute il disagio estetico viene risolto e si può ritornare a un sorriso perfetto.

Le discromie intrinseche, invece, necessitano di maggiore attenzione e di un intervento mirato in base alla causa dell’alterazione.

Infatti, in questo caso, lo sbiancamento non è sufficiente, poichè la discromia non si verifica sullo smalto dentale, bensì nello strato più profondo.

Quando si verificano questo tipo di variazioni del colore le faccette dentali in ceramica sono la soluzione migliore che permettono di non toccare il dente.

Con le faccette dentali in sole tre sedute e senza ricorrere all’anestesia puoi riavere un sorriso perfett. Le faccette dentali rappresentano una soluzione veloce ed innovativa anche nei casi più difficili.

Presso i nostri studi dentistici gli specialisti, dopo un’attenta valutazione delle cause della discromia dentale, stabiliscono l’intervento migliore per risolvere il problema.

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