Tutti hanno i denti del giudizio?
Domandarsi se tutti hanno i denti del giudizio è lecito, poichè sempre più persone non hanno avuto l’eruzione di questi denti molari.
Nella dentatura dell’adulto ci sono 32 denti in totale: 8 incisivi, 4 canini, 8 premolari e 12 molari. In ogni arcata sono presenti 8 file di denti, per questo motivo i denti del giudizio vengono chiamati anche terzi molari.
Perchè si chiamano denti del giudizio?
Capire perchè si chiamano denti del giudizio è molto facile.
Infatti, questi terzi molari sono chiamati così perché dovrebbero comparire in età adulta, fra i 18 e i 25 anni, cioè nell’età del giudizio, appunto.
Quindi, proprio perchè si chiamano denti del giudizio, raggiunta una certa età, iniziamo a porci domande rispetto alla loro eventuale eruzione.
Tutti hanno i denti del giudizio?
Non sempre, i terzi molari riescono a fare la loro comparsa, determinando così, una condizione di dentatura incompleta o di ipodonzia.
Le motivazioni che generano queste circostanze sono molteplici e la mancanza di spazio per questi denti molari è la più comune.
Infatti, a livello evolutivo il neuro-cranio aumenta di dimensioni rispetto lo splancno-cranio.
In parole povere: si sta restringendo la faccia e il cervello si sta ingrandendo!
Quali problemi causa la mancata eruzione dei denti del giudizio?
La mancata eruzione di questi denti molari non sarebbe un problema per la dentatura se non fosse che potrebbe causare fastidi di vario tipo:
- disturbi parodontali secondari;
- focolai di infiammazione locali;
- infezioni di vario genere.
L’importanza dei controlli periodici
Le varie radiografie che facciamo durante la nostra vita servono anche a controllare i denti del giudizio fin dalla giovane età, quando sono ancora allo stato di “gemme dentali”.
Alcune persone, nel corso di questi esami, scoprono di non avere affatto i terzi molari, per vari motivi genetici ed evolutivi.
Tuttavia, altre persone potrebbero scoprire, invece, di avere problemi e un intervento tempestivo dello specialista potrebbe evitare future complicanze.