Ponte o impianto: qual è la soluzione giusta per i tuoi denti?

ponte o impianto
I progressi dell’implantologia permettono al paziente di operare una scelta tra ponte o impianto.

Ad alcuni pazienti che hanno perso un dente da molto tempo ed hanno intenzione di fare un impianto, potrebbe essere consigliato di fare un po’ di rigenerazione ossea. Questo, perchè non c’è abbastanza osso per inserire l’impianto.

Posti davanti alla scelta tra ponte e impianto, quando impianto significa un percorso più lungo, dispendioso e doloroso, il paziente tende ad optare per il ponte.

Intervenire con un ponte è una soluzione pertinente al problema e sicuramente efficace, tuttavia, grazie ai progressi in campo medico, ad oggi risulta una scelta anacronistica.
In molti casi, infatti, è possibile inserire impianti laddove un tempo non era nemmeno pensabile.

Per valutare la possibilità o meno di inserire un impianto bisogna iniziare con una corretta diagnosi obiettiva e strumentale di alto livello e procedere per gradi.

Un’ortopanoramica e una 3D cone-beam sono un ottimo punto di partenza per avere un quadro della situazione.
Una volta ottenuti i risultati e ottenuta una visione chiara del paziente si può valutare la tecnica implantare che è un mondo decisamente vasto.

Solo alla fine si dovrebbe affrontare con il paziente il tema della rigenerazione ossea. Infatti, questo argomento complesso e delicato, potrebbe creare resistenze ingiustificate da parte del paziente, se non sostenuto da argomentazioni valide e concrete.

Se si è indecisi tra un pote o impianto la soluzione migliore è quella di rivolgersi per un consulto al dentista.

E’ molto importante, inoltre, non trascurarsi e non far passare troppo tempo dopo che hai perso un dente per poter agire tempestivamente nella risoluzione del problema.

Prenotando una visita presso lo Studio Dentistico Medical Center compilando il modulo di contatto online, la prima visita e l’ortopanoramica sono gratuite.

Armellin dott. Emiliano