Dentifricio sbiancante: il dentifricio ottico per uno sbiancamento temporaneo

Il “dentifricio ottico” è un metodo sempre più diffuso per sbiancare i denti a domicilio.

Il colore dei denti e lo smalto dentale

Per capire come è possibile sbiancare i denti è necessario parlare del colore dei denti e dello smalto dentale.

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Il colore del dente è dovuto alla colorazione della dentina, posta al di sotto dello smalto dentale. Può variare da un colore molto chiaro, tendente al bianco, fino a sfumature di giallo ocra più o meno intense.

Lo smalto dentale, per definizione, è molto duro e trasparente e rappresenta una solida barriera che impedisce quasi totalmente il passaggio di sostanze verso la dentina stessa.

Sbiancamento professionale

Tutti i metodi di sbiancamento professionali, effettuati presso lo studio dentistico, prevedono il temporaneo ricondizionamento dello smalto dentale . Questo procedimento garantisce il passaggio di sostanze sbiancanti verso la dentina, al fine di ottenere un miglioramento dell’estetica in termini di sbiancamento del colore originario di circa uno, due toni di bianco.

Il dente così trattato tenderà poi a riacquistare il proprio colore originale solo dopo diversi mesi. Quindi, anche se effettuato in maniera professionale, lo sbiancamento non è mai definitivo.

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Sbiancamento domiciliare: come agisce il dentifricio ottico

Tutti i metodi domiciliari che prevedono invece l’uso del dentifricio sbiancante con claims pubblicitari che garantiscono lo sbiancamento sono in realtà fuorvianti per il consumatore. Dal dentifricio sbiancante ci si aspetta un miglioramento permanente della colorazione del dente.

Invece, questi tipi di dentifricio, sono utili per sbiancare i denti temporaneamente.

Grazie a un’azione abrasiva del dentifricio, oppure un effetto cosmetico dovuto a sostanze contenute nel dentifricio ottico, coprono in maniera provvisoria il dente con una sorta di vernice bianca che poi tende a dissolversi dopo pochi giorni.

Infatti, il dentifricio ottico contiene prevalentemente Covarina Blu.

Questo prodotto deposita una sottile pellicola semitrasparente di pigmento bluastro sulla superficie dentale. La Covarina blu modifica istantaneamente l’interazione della luce incidente, facendo apparire i denti più bianchi e luminosi.

Quindi, piuttosto che di efficacia sbiancante, dovremmo in realtà parlare di effetto cosmetico coprente.

Sicuramente è una soluzione utile nell’immediato per mascherare eventuali difetti estetici, ma è destinata ad esaurirsi nell’arco di pochi giorni.
Attenzione anche all’eccessiva abrasività del dentifricio sbiancante, che tende ad aggredire e consumare lo smalto dentale se utilizzato con continuità. Questa azione aumenta la sensibilità al caldo e al freddo negli individui predisposti.

In conclusione, se si vuole ottenere uno sbiancamento del dente che perduri nel tempo, occorre rivolgersi all’odontoiatra/igienista dentale per un trattamento professionale.

Se si preferisce, invece, un effetto cosmetico temporaneo, si può utilizzare saltuariamente un dentifricio ottico contenente Covarina Blu.

Dott. Maurizio Buganza