forma dei denti
Lo smalto dei denti riveste la corona, ossia la parte del dente esposto al contatto con la zona orale. La funzione dello smalto è di proteggere il dente dalle azioni di usura come l’erosione dentale, l’abrasione dentale e il bruxismo notturno. A seguito delle azioni di usura anche la forma dei denti risulta modificata.

Infatti, molto spesso capita di osservare che l’originale forma dei denti nei pazienti ha subito dei cambiamenti e anche lo smalto dei denti risulta danneggiato.

Ma cosa può causare un rimodellamento della forma dei denti?

Su questo è facile fare della confusione. Spesso termini come erosione dentale, abrasione dentale e usura vengono usati in maniera impropria. Vediamo allora di fare un po’ di chiarezza.

Erosione dentale

L’erosione dentale viene definita come la perdita di smalto dei denti causata da eccessivo uso di sostanze acide assunte con l’alimentazione.

Agrumi, bevande a base di cola, condimenti come l’aceto, se assunti con frequenza possono erodere la superficie dello smalto dissolvendo lo strato minerale più esterno del dente.

Anche patologie provenienti dallo stomaco (gastriti, ernie iatali, ecc) che provocano un reflusso acido nella bocca, sono in grado di erodere irreversibilmente la superficie dello smalto dei denti.
Fra i diversi tipi di frutta, quelli con pH maggiormente acido, che varia da un PH 2 per i limoni a un PH 4 per le prugne,andrebbero consumati con moderazione. Questi frutti sono:

  • gli agrumi in generale
  • le mele;
  • le albicocche;
  • l’uva;
  • le prugne;
  • i frutti di bosco.

forma dei dentiLa saliva resa acida da questi alimenti acidi o da reflusso, facilita la dissoluzione dei tessuti duri dei denti (smalto pH critico 5,5, dentina 6). Quindi l’erosione dentale, oltre che danneggiare lo smalto dei denti, altera anche la forma dei denti stessi.

Abrasione dentale

Con il termine abrasione dentale intendiamo invece una perdita di smalto dovuta a sfregamento meccanico eccessivo.
L’uso di dentifrici molto abrasivi o di uno spazzolino a setole troppo dure può determinare la rimozione meccanica di porzioni di smalto dei denti, specialmente a livello dei colletti.

forma dei dentiInoltre i “rimedi miracolosi sbiancanti”, a base di polvere di bicarbonato o di carbone attivo, hanno un altissimo potere abrasivo.

Questi metodi sbiancanti sono in grado di danneggiare definitivamente lo smalto dei denti già dopo poche applicazioni.

Usura dentale

Abbiamo, infine una perdita di smalto dei denti da usura dovuta a contatto anomalo tra i denti che portano a un’alterazione della forma dei denti.

Fanno parte di questo tipo di rimodellamenti dentali tutti quelli prodotti dal bruxismo notturno. Non quelli da serramento però, in quanto questo tipo di parafunzione assume un carattere di staticità e non di dinamicità.
Il serramento, dannoso allo stesso modo del bruxismo notturno, non è in grado di usurare per attrito i denti, ma crea, piuttosto, delle microfratture dello smalto dei denti, perdita di sostanza a livello dei colletti e irritazioni pulpari.

Tutti questi tipi di usure dentali, con meccanismi diversi, sono in grado di danneggiare irreversibilmente l’integrità dello smalto dei denti.

Oltre alla forma dei denti che risulta alterata causano anche:

  • stati cronici di ipersensibilità al freddo e al caldo;
  • dolore dentale;
  • alterazioni parodontali (serramento e bruxismo notturno) ;
  • necrosi pulpare (nei casi più estremi).

Intervenendo con tempestività il dentista è in grado di porre rimedio ad ognuno di questi tipi di usura cercando di preservare lo smalto dei denti. L’intervento dello specialista mette il paziente al riparo da danni più gravi.

Presso lo Studio Dentistico Medical Center è possibile effettuare una prima visita e un’ortopanoramica gratuite prenotando dal sito web.

Dott. Maurizio Buganza